Durante un intervento di facoemulsificazione della cataratta il medico ha provocato la caduta del cristallino nel vitreo e la totale perdita di visus all’occhio, con la conseguente cecità totale della paziente, essendo la stessa già priva della vista dall’altro occhio.

Al fine di proseguire le cure la donna è stata ricoverata presso l’Ospedale Oftalmico della ASL, ma qui non ha ricevuto la necessaria terapia chirurgica della complicanza, tanto che la sua situazione è peggiorata ulteriormente.

Profili giuridici

La Cassazione ha chiarito che quando un medesimo danno è provocato da più soggetti, per inadempimenti di contratti diversi, intercorsi rispettivamente tra ciascuno di essi ed il danneggiato, tutti debbono essere considerati corresponsabili in solido; ciò in quanto, sia in tema di responsabilità contrattuale che extracontrattuale, se un unico evento dannoso è imputabile a più persone, al fine di ritenere la responsabilità di tutte nell’obbligo risarcitorio, è sufficiente (in base ai principi che regolano il nesso di causalità ed il concorso di cause) che le azioni od omissioni di ciascuno abbiano concorso in modo efficiente a produrlo.