Danno provocato da più soggetti: chi è responsabile?

Durante un intervento di facoemulsificazione della cataratta il medico ha provocato la caduta del cristallino nel vitreo e la totale perdita di visus all'occhio, con la conseguente cecità totale della paziente, essendo la stessa già priva della vista dall'altro occhio. Al fine di proseguire le cure la donna è stata ricoverata presso l’Ospedale...

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Revoca convenzione MMG: non decide il TAR

Un medico convenzionato per l’assistenza primaria nonché titolare di incarico per la continuità assistenziale per dodici ore settimanali, ha impugnato i provvedimento con cui la ASL ha dichiarato tale ultimo incarico cessato per non aver il professionista accettato il completamento orario fino alla concorrenza di almeno 24 ore settimanali. TAR...

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Sanità e Legge di Stabilità

Milanese «No a tagli lineari sulla sanità. Promuovere secondo pilastro welfare e puntare su modello più omogeneo ed efficace di cure primarie sul territorio» «Negli ultimi anni tutti i fondi per le politiche socio sanitarie sono stati drammaticamente ridotti. Il fondo sanitario è ora a rischio di tagli importanti. Razionalizzare i costi è...

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Togliere l’IRAP sulle nuove assunzioni

Gardini «Togliamo l'Irap per ogni neo assunto. Trasformiamo questo onere in investimento» «Chiediamo un segnale forte sull’Irap perché penalizza, eccessivamente, le imprese, in particolare, le labour intensive, cioè quelle ad alta intensità occupazionale, come le cooperative, dove il costo del lavoro incide sul fatturato per oltre il 90%». Lo...

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Cooperative, Misure alternative alla pena in carcere

Il Guardasigilli Cancellieri riceve Federsolidarietà Confcooperative «Misure alternative alla pena in carcere, dalle cooperative sociali un modello di successo» «Reinserimento sociale ed economico, crollo della recidività e un risparmio netto per le casse dello Stato. Sono i risultati che la cooperazione sociale è riuscita a ottenere nel corso...

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Malpractice: decorrenza del termine per proporre querela

Il tribunale di Catania con sentenza confermata in appello, condannava due medici specialisti e l’ostetrica e ferrista alla pena stimata di giustizia, nonchè al risarcimento del danno da liquidarsi in separata sede per avere causato ad una partoriente, con colpa, lesioni dalle quali era derivata una malattia superiore ai quaranta giorni. Il...

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Risarcibilità della violazione del dovere di informazione

La mancanza di consenso può assumere rilievo, a fini risarcitori, benché non sussista lesione della salute o se la lesione della salute non sia causalmente collegabile alla lesione di quel diritto, nella ipotesi in cui siano configurabili conseguenze pregiudizievoli di apprezzabile gravità, derivate dalla violazione del diritto fondamentale...

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