Illustrare la mission e i progetti di Federsanità, la nuova Federazione di Confcooperative che raggruppa cooperative di medici, farmaceutiche, cooperative ad alta specializzazione sanitaria e mutue socio – sanitarie. È stato questo lo scopo dell’incontro avvenuto nei giorni scorsi tra il presidente di Federsanità Giuseppe Milanese e il ministro della Salute Ferruccio Fazio.

Tra i vari incotri istituzionali avvenuti negli stessi giorni la Federazione ha incontrato anche il senatore Bosone, vicepresidente della Commissione Sanità e Roberta Angelilli, vicepresidente dl Parlamento Europeo. In entrambi gli incontri, con Fazio e Bosone, il presidente Milanese è stato accompagnato da Carlo Mitra, vicepresidente vicario di Confcooperative e da Silvia Frezza, coordinatrice di Federsanità.

Nel corso di entrambe le visite, il presidente Milanese ha avuto modo di spiegare al ministro come Federsanità, in una logica di “filiera”, sta mettendo in “rete” i diversi operatori associati, per intervenire nella prevenzione, nella cura, nell’assistenza sanitaria e nella riabilitazione, offrendo sul territorio servizi complessi e multi professionali, sia integrati che complementari a quelli offerti dal SSN.

Positiva la risposta del ministro Fazio, che nell’esprimere il suo interesse nei confronti del progetto, ha definito il sistema di Federsanità una risorsa importante anche in vista del processo di ristrutturazione territoriale che presto interesserà la sanità italiana.

A tal proposito, Federsanità – Confcooperative si è proposta come interlocutore del ministero per proporre iniziative di modifica dell’attuale assetto normativo, al fine di rispondere meglio, e in modo innovativo, alle esigenze sanitarie del paziente, in un’ottica di riorganizzazione della spesa pubblica sanitaria, efficienza e riduzione degli sprechi.

Le nomine

Federsanità – Confcooperative attualmente associa 162 cooperative con 5.600 persone occupate, 55.000 soci e 4 miliardi di euro di fatturato. Dopo la nomina del presidente, avvenuta lo scorso aprile, nei giorni scorsi il Consiglio nazionale ha provveduto a completare le nomine per la guida della Federazione. Sono stati, infatti, nominati i vice presidenti, espressione delle diverse “anime” della Federazione: Euro Grassi, Massimo Avincola e Vito Novielli, cui è stata conferita anche la nomina di vice presidente vicario.

Eletti, inoltre, i 15 consiglieri di presidenza: Filippo Anelli, Pierluigi Bartoletti, Giovanni Cirilli, Ernesto Salerni, Paolo Percassi, Federico Bendinelli, Bruno Pinkus, Silvia Ariotti, Giacomo Quaccini, Alberto Pontevichi, Santo Vazzano, Paolo Tagliavini, Vittorino Losio, Giuseppina Romano e Franco Pilia.

Federsanità, infine, troverà un importante ed autorevole sostegno nel Comitato di saggi costituito da alcuni stimatissimi esponenti del mondo sanitario italiano: Elio Guzzanti, Giacomo Leopardi, Aldo Pagni e Katia Giusepponi, impegnati nel contribuire alla realizzazione dei progetti della Federazione.