L’Alleanza al confronto con l’Abi. Marino «Misure di credito per sostenere i processi di capitalizzazione. Più credito per le cooperative vessate dai ritardati pagamenti della PA»

Muove i primi passi l’Alleanza delle Cooperative Italiane che, guidata dal portavoce Luigi Marino (presidente di Confcooperative) con i presidenti Rosario Altieri dell’Agci e Giuliano Poletti della Legacoop, ha incontrato il presidente dell’ABI Giuseppe Mussari.

«Misure di sostegno che aumentino la disponibilità di credito per le cooperative che sostengono processi di capitalizzazione e di integrazione. Disponibilità di maggiore credito bancario per le cooperative in difficoltà di liquidità per i ritardati pagamenti da parte della PA».

Sono due delle misure richieste da Luigi Marino, a nome dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, nell’incontro con il presidente dell’Abi Mussari.

«I processi di capitalizzazione sono conditio sine qua non per lo sviluppo e il rilancio competitivo delle imprese che – ha aggiunto Marino – in Italia, a prescindere dalle dimensioni e dalla tipologia, restano mediamente sottopatrimonializzate e quindi non attrezzate per intavolare le politiche di innovazione, formazione, ricerca e sostenere gli investimenti necessari a conservare un’alta competitività dell’impresa».

Da parte Abi si è dato ampio apprezzamento al percorso intrapreso dall’Alleanza delle Cooperative Italiane. Quanto alle specifiche richieste, pur riconoscendo che le cooperative negli ultimi 10 anni hanno seguito un coerente percorso di crescita che le ha viste raggiungere importanti progressi in termini di produttività, il presidente dell’ABI Giuseppe Mussari ha sottolineato come «l’impegno delle banche italiane, mai venuto meno, dovrà in futuro misurarsi con un contesto normativo interno ed europeo fortemente penalizzante per le banche retail».