28 novembre e 12 dicembre: Al Credito Cooperativo Titoli di Stato senza applicare le commissioni di negoziazione e di sottoscrizione

Federcasse, la Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali, ha aderito alla proposta – lanciata nei giorni scorsi dal Corriere della Sera e rilanciata anche dall’Abi – di incentivare la sottoscrizione dei titoli di stato, da parte dei cittadini italiani, nella giornata di lunedì 28 novembre (Btp Day).

Il Comitato Esecutivo di Federcasse, in particolare, ha ribadito la assoluta necessità di contribuire, nella difficile situazione economica che il Paese sta attraversando, all’attivazione di ogni iniziativa utile a favorire il rifinanziamento del debito pubblico.

Federcasse ha pertanto rivolto alle 15 Federazioni Locali (alle quali aderiscono 414 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali con oltre 4.400 sportelli) l’invito ad aderire al Btp Day informando le rispettive associate ed attivando tutte le possibili forme di comunicazione alla clientela.

Tra le indicazioni espresse, quella di non prevedere l’applicazione, nella giornata del 28 novembre, delle commissioni di negoziazione per l’acquisto dei Titoli di Stato italiani sul mercato secondario; nonché delle commissioni di sottoscrizione (DM 12 febbraio 2004) nell’asta dei Bot annuali del prossimo 12 dicembre.

“Il Credito Cooperativo italiano vuole fare, anche in questo caso, convintamente, la propria parte in una situazione difficile” ha detto il Presidente di Federcasse Alessandro Azzi, ricordando come le BCC, dallo scoppio della crisi, siano state in prima linea nel sostenere famiglie ed imprese e più in generale l’economia reale svolgendo la propria, tradizionale, funzione “anticiclica”. Al 30 giugno scorso, i dati di sistema indicavano un livello degli impieghi alla clientela di 137,8 miliardi di euro, con un aumento del 5,3% a fronte 4,9% registrato dal sistema bancario nel suo complesso.