È ormai frequente il ricorso a siti, blog, forum e social network che si occupano di tematiche sanitarie, in cui gli utenti possono scambiarsi informazioni o consigli e chiedere consulenze, riguardanti salute e patologie.

Questi spazi, seppur di supporto e di condivisione, rappresentano un potenziale pericolo per la privacy e la riservatezza di ciascun individuo, dato che vi è la possibilità che le informazioni divulgate possano essere rintracciate dai motori di ricerca e quindi potenzialmente conoscibili a tutti gli utenti del web. Pertanto, il Garante della Privacy ha indicato le nuove linee guida riguardanti la protezione e il trattamento dei dati personali, per finalità di pubblicazione e diffusione degli stessi nei siti web dedicati al tema “salute”.

I gestori dei siti dovranno fornire agli utenti raccomandazioni ed indicazioni volte a informare gli stessi sui rischi di esporsi in rete: avranno, dunque, l’obbligo di invitare gli utenti a dare conferma di essere a conoscenza dei rischi connessi all’esposizione sul web, barrando un’apposita casella; in aggiunta, dovranno esortare gli utilizzatori a fare attenzione se inserire o meno i dati personali (ad es.: nome, cognome e mail), così come dal pubblicare foto o video che consentano di identificare persone o luoghi. Inoltre, i gestori di siti che prevedono una registrazione, dovranno informare gli utenti sugli scopi per i quali i dati sono richiesti e sulle modalità del trattamento; infine, dovranno anche provvedere ad implementare i propri sistemi con rigorose misure di sicurezza, al fine di proteggere i dati sensibili condivisi dagli utenti.